Martedì 16 ottobre noi, vale a dire i ragazzi della Scuola
Media dell’Istituto Facchetti, abbiamo trascorso la mattinata al Parco del
Serio in località Romano di Lombardia accompagnati dai professori dei
laboratori di Giornalismo, Scienze e Arte. Gli insegnanti hanno voluto che
passassimo una giornata immersi nella natura per scoprire perché sono così
importanti per la vita dell’uomo!
Siamo
partiti verso le 8.30 con il pullman appositamente noleggiato dalla scuola e
verso le 9 abbiamo varcato finalmente l’ingresso di questo grande orto
botanico, dove ad attenderci c’era anzitutto una specie di “libro sacro”
(filloteca) contenente dal 2008 tutte le foglie del parco scientificamente
classificate.
Prima di
visitare il parco i nostri professori ci hanno divisi in due gruppi per una
migliore organizzazione della visita e ad ogni gruppo è stata affidata una
guida (i signori Renzo e Natale). In particolare, i ragazzi del laboratorio di Scienze
si sono concentrati sull’analisi della flora e della fauna, i ragazzi del
laboratorio di Arte hanno tratto ispirazione dai colori della natura che li circondava,
mentre i ragazzi del laboratorio di Giornalismo hanno raccolto dati e
informazioni.
Innanzitutto la guida
ci ha spiegato come si può distinguere una pianta dall’altra, ad esempio
osservandone le foglie, la corteccia o i
fiori; quindi ha elencato il nome scientifico di ciascun esemplare incontrato.
Molto interessanti sono state anche le informazioni che, durante il percorso,
abbiamo avuto modo di leggere sulle
bacheche esposte. Esse ci hanno fatto capire che ci sono ambienti naturali come
i boschi umidi i quali non sono legati a condizioni climatiche particolari e
presentano quindi un tipo di vegetazione “azonale” che dipende molto dalla
presenza dell’acqua. Tra gli arbusti e le piante incontrate lungo il percorso
ricordiamo: il rosmarino, il tino, l’angelica, il salice bianco, l’ontano nero,
la carice pendula.
A un certo
punto, dopo aver attraversato l’orto dei “frutti dimenticati” (ossia i frutti
praticamente estinti), abbiamo raggiunto la sponda del fiume Serio e lì abbiamo
ascoltato le guide parlare dell’azione erosiva delle acque.
Alla fine della
visita, dopo aver ringraziato le guide che hanno speso il loro tempo per
fornirci preziose informazioni, siamo ritornati a scuola affinché ciascun
alunno potesse rielaborare all’interno del proprio laboratorio le conoscenze
apprese.
Alemayehu Bonalumi, Leonardo Magni, Filippo Fontana,
Margherita Radaelli, Mirea Elia
peccato che io sono del laboratorio di musica, ci sarei voluta venire anche io ! =)
RispondiEliminaè stato molto educativo e interessante, e visto che ci sono stato anche io posso dire che mi è piaciuto molto!!!
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