Un salto a teatro

In attesa di vedere i nostri compagni del laboratorio di Teatro calcare le assi del Filodrammatici il prossimo 13 dicembre, abbiamo deciso prendervi per mano e accompagnarvi in vista di quello che sarà lo spettacolo di quella serata
Ma prima di svelarvi il soggetto della messinscena, si rebde necessaria una breve introduzione al genere letterario da cui è tratto... Un genere che da bambini ci ipnotizzava e ci accompagnava nel mondo dei sogni:

la FIABA!   

...e la storia continua!

A fantastic experience far away from home!

A due settimane di distanza dall'esperienza linguistica che ha visto protagonisti alcuni compagni delle Medie (e non solo) in quel di Brighton (U.K.), è ora di ricostruire i fatti avvenuti in modo preciso e dettagliato come farebbe, appunto, un diligente studente di Sua Maestà:

LA PARTENZA

Il giorno 13/10/2013 noi 60 ragazzi partecipanti allo stage linguistico, in compagnia dei professori Fazio, Erbetta, Cornolti e Gusmini, ci siamo trovati verso le ore 12:30 all' area-gruppi dell'aeroporto di Milano-Linate per affrontare insieme il check-in e l'imbarco.

IL VIAGGIO D'ANDATA

Il viaggio si è rivelato tranquillo, non molto turbolento, tranne la discesa che, essendo iniziata troppo tardi, è avvenuta a “velocità elevata” (tutto bene, per fortuna: a parte l’arrabbiatura del prof. Fazio dopo l’applauso finale… isn’t it?).

VERSO IL COLLEGE

Una volta arrivati a Heatrow, uno degli  aeroporti di Londra, ci siamo ritrovati per poi partire verso il college.

Se pensate che il pullman ci abbia messo poco… é stato tutto il contrario (quite the opposite): solo per raggiungere Brighton é servita un' ora e mezza, e da lì, un quarto d'ora per il college.

L'ARRIVO 

Appena il pullman si é fermato, lo staff ci ha accolti e ci ha condotto in teatro per farci conoscere tutti i responsabili della struttura. Dopodiché abbiamo visitato la mensa, i dormitori e il cosiddetto hub, cioè lo spazio dove stare nel tempo libero. Poi, finalmente, tutti a dormire....ZZZ!

 IL PRIMO GIORNO

Di mattina, dopo un duro risveglio, siamo stati condotti nel teatro per l’assegnazione dell'insegnante in corrispondenza di ogni classe d'età. Una volta arrivati in classe, abbiamo iniziato con i test d'ingresso (very easy) e quindi con la lezione vera e propria. L'orario si è rivelato tutto sommato leggero: tre ore di lezione la mattina, due pomeriggi con le attività proposte e la sera pure.

UNA SETTIMANA INDIMENTICABILE

Tutta la settimana, al di là dello studio, é stata ricca di attività alternative, shopping e tempo libero.

UN TRISTE RITORNO

Purtroppo  il tempo è volato e, a malincuore, siamo dovuti ritornare (to come back).

Nonostante i primi giorni di noia,  il livello di divertimento é via via aumentato e infine abbiamo rivolto un tristissimo addio (a sad goodbye) a quel posto di meraviglie.

IL VIAGGIO DI RITORNO

Il giorno 19/10/2013, alle ore 17:00, siamo ripartiti con l'aereo già con la nostalgia dell' hub e siamo atterrati alle 18:45. Ad accoglierci una piacevole consolazione: gli applausi dei nostri genitori.

Lorenzo Agliardi e Gabriele Campagnoli

Aula 3.0

Sarà la vicinanza di Halloween, ma negli scorsi giorni un fantasma si aggirava per la scuola…

Era lo spettro della Seconda Liceo!

Da un paio di settimane, infatti, i ragazzi di Seconda erano spariti dall’aula Piero della Francesca (quella al piano terra vicino ai bagni dei maschi tanto per intenderci) e ricompariva solo in occasione degli intervalli.

Il giallo è stato poi risolto: i ragazzi si erano semplicemente trasferiti nell’aula di Scienze all’esterno della scuola per permettere agli operai di apportare una serie di modifiche nella classe ufficiale.

Il mistero si infittisce… Di quali lavori si trattava?

Passando in quei giorni fuori dall’aula e sbirciando al suo interno, era possibile scorgere colori nuovi e pareti meno spoglie del solito.     

Per quanto riguarda i colori, i tradizionali banchi un po’ grigi e tutti uguali hanno lasciato il posto a nuovi banchi gialli e blu dalla forma trapezoidale (così da facilitare diverse combinazioni per lavorare a coppie o in gruppo). Ci si è messo poi il bianco delle moderne sedie flessibili a trasfomrare la classe in un vero e proprio arcobaleno!  

Per quanto riguarda le pareti, oltre alla “vecchia” lavagna in ardesia e alla più recente Lim, sono comparsi sui lati due schermi Imac da 50 pollici con i quali svolgere lezioni più interattive grazie al collegamento diretto tra ipad e televisore.  

Insomma, un’aula decisamente 3.0 come è nella storia dell’Istituto Facchetti: 

INNOVAZIONE NELLA TRADIZIONE!

Chicco

A lezione di Unesco

Lo scorso giovedì 3 Ottobre abbiamo assisitito in Aula Magna a una lezione speciale in comagnia di Delia Borelli, ex dirigente scolastico e attuale presidente del Club UNESCO Treviglio - "Il Caravaggio".

 

L'occasione si è presentata al termine del percorso di accoglienza fatto in classe sul tema "La bellezza salverà il mondo. Il mondo saprà salvare la bellezza?". Infatti, nelle due settimane precedenti, quelle cioè in apertura del nuovo anno scolastico, le varie materie avevano affrontato in modo trasversale il tema sopra proposto. In particolare, durante le ore di Storia e Geografia era stato approfondito il concetto di Patrimonio dell'Umanità (luoghi o monumenti talmenti belli da meritare la massima attenzione da parte dell'uomo).   
La dott.ssa Borelli ci ha spiegato anzitutto che cos'è l'UNESCO (acronimo di United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization): si tratta di un'agenzia dell'Organizzazione delle Nazioni Unite che si preoccupa di proteggere, restaurare e far conoscere i patrimoni dell'umanità.
La dott.ssa Borelli, dopo averci coinvolto nella riflessione e aver chiesto il nostro parere, ci ha detto che, più in generale, l'UNESCO è dentro ognuno di noi nel momento stesso in cui rispettiamo l'ambiente che ci circonda e quando facciamo qualcosa di utile e di gentile nei confronti delle altre persone.
Infine, dopo aver parlato di autentici geni come Leonardo e Michelangelo, ci è stato chiesto quali fossero i nostri miti ed eroi del mondo contemporaneo. In questo modo ognuno di noi ha confessato a chi si ispira, cosa vorrebbe essere e cosa vorrebbe fare da grande.
L'incontro, secondo me, è stato molto divertente, interessante e istruttivo: al termine di esso abbiamo infatti capito bene cosa sia l'UNESCO e di cosa si occupa.
La curiosità sollevata dall'incontro è stata tale che qualche giorno dopo mi sono recato a Brescia con genitori e zii a visitare alcune delle bellezze di quella città.

Monastero di Santa Giulia a Brescia

Matteo lo juventino

E infine tocca a me!

Sono infatti l'ultimo membro della Redazione a presentarsi: mi chiamo Matteo, sono in Seconda Media e potete considerarmi un veterano di questo blog.
La mia passione del cuore?
Alcuni indizi per voi: Torino, zebra, 31 (qualcuno dice 29), vecchia signora...
Esatto: si tratta della Juventus di cui sono un tifoso appassionato.

Perciò è mia intenzione riempire le pagine del blog con articoli e riflessioni legate al mondo del calcio.

Buona partita ;-)

Federico l'amico degli animali

Cari navigatori,

                  mi chiamo Federico, ho 11 anni e frequento la Prima Media.

Sono anch'io un membro della Redazione di Faceschool perchè mi piace molto "spettegolare" (senza però risultare troppo invadente... almeno spero).
La mia principale passione sono gli animali (pssss: dettto tra noi, da grande vorrei fare il veterinario) e sulle pagine del blog scriverò infatti del loro mondo e delle loro caratteristiche.

A presto!

Stefano lo hobbit

Ciao a tutti,

            mi chiamo Stefano, frequento la Seconda Media e partecipo per il primo anno al Laboratorio di Giornalismo dato che mi piace molto scrivere gli articoli (l'anno scorso invece mi ero "calato" nei panni di un artista con il prof. Mascadri).

Le mie passioni principali sono i dispositivi Apple, i videogiochi, gli animali, il calcio e il cinema.
In particolare adoro un film intitolato Il Signore degli anelli. Per questo cercherò di raccontarvelo sulle pagine di questo blog. Pronti allora a seguirmi e a viaggiare con me nella Terra di Mezzo insieme a Frodo e ai suoi coraggiosi amici...

Giorgia la curiosa

Ciao,

      mi chiamo Giorgia, ho 11 anni e frequento la Prima Media.

All'interno della Redazione mi occuperò di moda e... pettegolezzi. 

Infatti, tra tanti difetti che mi ritrovo, quello che so fare meglio è impicciarmi degli affari degli altri.

Insomma, se volete rimanere aggiornati su amori, amicizie e bisticci fra i frequentatori del nostro istituto (professori compresi)... non vi resta che seguirmi!

A presto

Parcy, Dipa e Danelli le girls school

Ciao a tutti,

                siamo le girls school e i nostri nomi d'arte sono Parcy, Dipa e Danelli.

Siamo ragazze di Prima Media e quest’anno, sulle pagine del blog, vogliamo condividere con voi un mondo di notizie curiose e interessanti!!!!

Le nostre passioni sono diverse come i nostri caratteri: alla Parcy piace la danza, alla Dipa il tennis e alla Danelli la pallavolo.

Una cosa però ci accomuna: tutte e tre amiamo la…

MODA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Per questa ragione ci occuperemo spesso di look, vestiti, tendenze...

Oltre a ciò, scriveremo anche gossip e notizie sui nostri compagni e molto altro ancora!!!

Insomma, in nostra compagnia vi divertirete un mondo!!!

Seguiteci numerosi!!!   

Fabio il biker

Ciao, 

      sono Fabio, ho 12 anni e sono in questa squadra di "giornalisti" perchè mi è sempre piaciuto scrivere e parlare di quello che accade nel mondo ●¿●. 

Oltre che ssere curioso della realtà attorno, sono un ragazzo fisicamente molto attivo; in particolare mi piacciono gli sport che hanno a che fare con le bici come downhill, trial, mountain bike (l'attività da me attualmente praticata). 

Quest'anno, sulle pagine del blog, mi piacerebbe approfondire soprattutto le seguenti tematiche: videogiochi, sport, film, internet, gaming (on line e no), social network.

Spero in un qualche modo di suscitare il vostro interesse!

Annalisa l'avida lettrice

Salve a tutti,

        

            mi chiamo Annalisa, frequento la Seconda Media ed è il mio primo anno nella Redazione del laboratorio di giornalismo.

Ho scelto questo laboratorio perché mi piace moltissimo leggere: soltanto durante l'ultima estate penso di aver letto qualche centinaia di migliaia di pagine (senza contare quelle “noiosissime” dei libri di scuola)!

Sotto l'ombrellone ho “divorato” libri di tutti i tipi: fantasy, gialli, di avventura, storici... la lista è troppo lunga. E la cosa strana è che ho addirittura letto almeno tre volte i racconti che più mi sono piaciuti!

Ma non sono appassionata soltanto di libri; infatti mi dedico anche all'attività fisica e pratico nuoto da sei anni!

Non ho delle grandi passioni perché mi piace un po' di tutto: musica, sport, lettura (come ormai avrete capito) e molto altro ancora.

Vorrei aggiungere una cosa, che troverete di sicuro strana, a proposito dei miei gusti: gioco con i videogiochi tipicamente maschili (e tutto questo per colpa dei miei fratelli!).

Penso che tratterò di sport e attualità, e magari riporterò anche un po' di pettegolezzi.

Non mi resta che dire... buona lettura!

Pamela la veterana e Carlotta la new entry

Cari lettori,

            siamo Pamela e Carlotta e frequentiamo la Seconda Media.

Abbiamo 12 anni (siamo nate infatti nel “lontano” 2001!).

 

Io, Pamela, ho scelto il laboratorio di giornalismo perché già l’anno scorso facevo parte della Redazione; quindi ho voluto proseguire la mia carriera di giornalista perché l'esperienza mi era sembrata molto carina e innovativa.

Io, Carlotta, ho voluto scegliere per la prima volta questo laboratorio perché ne avevo sentito parlare bene dagli altri reporter (a dire il vero volevo già venire l’anno scorso, ma non c’era più posto).

Gli argomenti che tratteremo nei prossimi articoli saranno… delle sorprese che vi riserveremo!

Ragazzi e ragazze, ci rivolgiamo soprattutto a voi adolescenti che, magari, ultimamente siete un po' giù di corda... Se volete, potremo strapparvi qualche sorriso; quindi venite a trovarci sulle pagine del blog!

Tanti auguri!

Ciao navigatori,

                  volevamo codividere con voi un piccolo grande evento tra i giornalisti del blog dell’Istituto Facchetti di Treviglio !

Oggi, infatti, è il compleanno di un giovane membro della Redazione...

 

AUGURY PARCY!!!!!!!!!!!!!!

Le Girls School

Lorenzo il drago

Ciao,

       sono Lorenzo e... questo è il mio primo articolo! 

Devo ammettere di essere molto felice di aver scelto il Laboratorio di giornalismo perchè forse (anzi, senza “forse”) ė il più divertente di tutti.

Ho dieci anni e abito a Rivolta d'Adda in provincia di Cremona dove vivo con i miei genitori e una sorellina di undici mesi.

Spesso mi reco in cascina da mio nonno Emiliano che alleva diversi animali: fagiani, galline, colombe, oche, pappagalli e cavalli. In cascina il mio passatempo preferito é giocare con tutti i miei cani, portarli a correre nei prati e a fare il bagno nei fossi.

Pratico un unico sport, l'equitazione. Due volte a settimana, presso la cascina "Zita", monto un cavallo di razza anglo-arabo-spagnola di colore bianco a pois marroni, che risponde (non sempre) al nome di Cariño.

La cosa che preferisco in assoluto dell'equitazione non è la lezione (anche se adoro galoppare come un razzo), ma accudire il cavallo.

La mia ambizione per quest'anno è quella di scrivere articoli a proposito di alcuni bellissimi libri che ho letto di recente, sperando di incuriosire anche chi non ama la lettura.

Non scriverò ovviamente solo di libri, ma cercherò sempre nuovi argomenti per cui spero di non annoiarvi in futuro.

A mio parere la migliore lettura che ho affrontato in questi anni é stata la saga di Harry Potter scritta da J. K. Rowling e composta da sette libri molto divertenti ed interessanti che narrano le avventure di Harry, il maghetto, conosciuto in tutto il mondo fantastico per essere colui che é sopravvissuto all'attacco di "tu-sai-chi"... O forse non lo sai?

Sempre per quanto riguarda il campo del mistero e della magia, ogni tanto mi diverto a scrivere di draghi in luoghi sconosciuti e lontani.  

Potrei pubblicare uno di questi racconti proprio sulle pagine del blog. Chissà, vedremo... 

Ora vi devo salutare... al prossimo articolo!