Roma, 24-03-13
(Domenica delle Palme)
(Domenica delle Palme)
Caro Diario,
la
giornata, anzi la serata, è iniziata alle 23:00, quando noi
"pellegrini" di Calvenzano ci siamo trovati alla fermata
della palestra del nostro paese. Era già tardi, ma nonostante
questo, alle 00:30 circa, una signora ha iniziato a recitare il
rosario. Quasi tutti dormivano, compresa la maggior parte di noi
ragazze (eravamo in sei con i rispettivi genitori). All'una di notte
abbiamo fatto una tappa all'autogrill. Alle 5 eravamo alle porte di
Roma e alle 6 il nostro viaggio in pullman è finito. A quel punto
dovevamo fare la strada a piedi fino alla Basilica di San Pietro. Per
essere sicuri di avere il posto da sedute una volta iniziata la
messa, si doveva avere il pass offerto gratuitamente dalle
suore. Dato che erano solo le 7 di mattina, siamo andati a fare
colazione in un bar vicino. Dopo aver aspettato al bar l'orario di
apertura della Basilica, eravamo pronte per affrontare la "folla".
La piazza era come un mare di gente. Infatti siamo state
"schiacciate" da altre persone che provenivano da tutto il
mondo e parlavano tantissime lingue diverse. Dei ragazzi polacchi
urlavano frasi a squarciagola. Dopo esser passate sotto il metal
detector, abbiamo preso posto vicino alle transenne. L'attesa
della messa è stata lunga: dalle 8:30 alle 9:30. Una volta iniziata
però...
Gente comune,
cardinali e preti camminavano in processione in mezzo alle altre
persone con in mano dei rami di ulivo. Il Papa stava in piedi sulla
papamobile e salutava la folla attorno a sè. Alcuni pellegrini alla
sua vista si sono commmossi ed emozionati, e anche noi eravamo molto
agitate. Dopodichè Papa Francesco si è seduto su un piccolo altare
situato sotto l'obelisco di Piazza San Pietro e un cardinale ha letto
il Vangelo. Poi il Papa è andato all'altro altare, sotto la finestra
da cui si affaccia di solito, e ha celebrato la messa. In occasione
della predica ha consigliato di non farsi mai rubare la speranza.
Inoltre ha aggiunto che l'anno prossimo sarebbe andato a Rio per la
Giornata Mondiale della Gioventù e ci ha invitato ad andare con lui.
Terminata la messa, ha fatto altri due giri della piazza con la
papamobile. Noi lo abbiamo visto molto bene, nonostante tutta la
gente intorno, perchè ci è passato davvero vicino. Proprio vicino a
noi ha preso in braccio un bambino e l'ha baciato. Usciti dalla
piazza, abbiamo fatto un giro per Roma allo scopo di visitare i vari
monumenti. Infine siamo ripartiti per tornare a casa alle 16:30:
altre 7 o 8 ore di noia mortale! Abbiamo fatto una sosta
all'autogrill in Toscana verso le 21 e siamo giunti a destinazione
alle 24 esatte. FINALMENTE!!!
Questa giornata è
stata sia stancante ma allo stesso tempo molto divertente!
Messaggi
Suela, Giorgia Fugazzola, Pamela Moleri
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