martedì 18 ottobre 2016

Il laboratorio di giornalismo all'open day!

Buongiorno a tutti, cari lettori,

al recente open day del nostro istituto alcuni dei componenti della nostra redazione hanno avuto l'onore di presentare per la prima volta ai tanti genitori e ragazzi accorsi per l'occasione il laboratorio di giornalismo.
Nella prima parte della presentazione abbiamo illustrato le varie fasi del lavoro di redazione e mostrato alcuni degli articoli pubblicati nel corso degli anni passati, mentre nella seconda parte abbiamo spiegato il ruolo del nostro laboratorio nella preparazione e realizzazione degli spettacoli di Santa Lucia e di fine anno scolastico anche attraverso la proiezione di alcuni spezzoni dello spettacolo dell'anno scorso.
Infine, non resistendo alla nostra vocazione giornalistica, abbiamo deciso di concludere l'esperienza proponendo ai ragazzi presenti una breve intervista.
Vi proponiamo quindi le interviste che siamo riusciti a realizzare.

Buona lettura!


Prima intervista
Giornalista: Ciao, cosa ti aspetti dalla scuola media?

Bambina: Mi aspetto di tutto (ride, ndr).

Giornalista: Quali sono le tue materie preferite?

Bambina: Mi piacciono molto italiano e scienze.

Giornalista: Hai già un'idea di che cosa vorresti fare da grande?

Bambina: No, non ho ancora le idee chiare.

Giornalista: Che impressione hai avuto del nostro open day?

Bambina: E' stato molto bello.

Giornalista: Ti è sembrato utile?

Bambina: Sì, soprattutto perché ero ancora molto indecisa su quale laboratorio frequentare.

Giornalista: A proposito, tra tutti i laboratori che hai visionato, quale ti ha incuriosito maggiormente?

Bambina: Mi è piaciuto molto quello di teatro.

Giornalista: Quindi vorresti frequentare quello?

Bambina: Sì!

Giornalista: Grazie mille per la tua disponibilità.

Bambina: E' stato un piacere!



Seconda intervista

Bambino: Ciao!

Giornalista: Buongiorno! Cosa ti aspetti dalla scuola media?

Bambino: Mi aspetto di imparare molte cose.

Giornalista: Quali sono le tue materie preferite?

Bambino: Mi piace molto lo studio delle lingue, in particolare vorrei studiare lo spagnolo e il tedesco.

Giornalista: Hai già un'idea di che cosa vorresti fare da grande?

Bambino: Siccome pratico il ciclismo, mi piacerebbe poter continuare a coltivare questa passione.

Giornalista: Che impressione hai avuto del nostro open day? Ti è sembrato utile?

Bambino: Sì, è stato bello e utile.

Giornalista: Tra tutti i laboratori che hai visionato, quale ti ha incuriosito maggiormente e vorresti quindi frequentare?

Bambino: Quello di spagnolo.

Giornalista: Grazie mille per la tua disponibilità.

Bambino: Grazie a voi!


Ultima intervista


Bambino: Buongiorno!

Giornalista: Buongiorno! Cosa ti aspetti dalla scuola media?

Bambino: boh...mi aspetto dei bei voti (ride, ndr)

Giornalista: Ti auguro allora buona fortuna (ride, ndr). Quali sono le tue materie preferite?

Bambino: Mi piacciono in particolare spagnolo, tedesco e inglese.

Giornalista: Hai già un'idea di che cosa vorresti fare da grande?

Bambino: No, sono ancora molto indeciso.

Giornalista: Che impressione hai avuto del nostro open day? Ti è sembrato utile?

Bambino: Molto! È stato soprattutto utile!

Giornalista: Tra tutti i laboratori che hai visionato quale ti ha incuriosito maggiormente e vorresti quindi frequentare?

Bambino: Il laboratorio di inglese è stato molto bello.

Giornalista: Non esiste il laboratorio di inglese! Devi aver assistito alla dimostrazione di come si impara l'inglese nel nostro istituto: qui tutte le materie si imparano come se fossimo in un laboratorio, quindi è molto facile confondersi! Quindi ti piace l'inglese...

Bambino: Sì, vorrei imparare molto bene l'inglese.

Giornalista: Grazie mille per la tua disponibilità.

Bambino: Di nulla!



Al prossimo articolo!




Elisa l'esperta di moda
Sweet Marty
Gianluka con la K

martedì 11 ottobre 2016

#PrettyGiuly

Carissimi lettori,
sono Giulia, ho 12 anni, frequento la terza media e sono una nuova giornalista del blog. Ho deciso di frequentare questo laboratorio perché mi ha sempre incuriosito e ho sempre letto con piacere gli articoli scritti dai miei compagni durante gli anni passati. Abito a Brignano Gera d'Adda, un paese poco adatto per chi come me sogna di abitare in una grande città.
Ho un fratello di sei anni (con il quale non vado molto d'accordo) e un cane che si chiama Atlas.
Adoro fare shopping, anche se litigo spesso con mia mamma per convincerla a comprarmi nuovi vestiti ed accessori.
Mi piace molto viaggiare: la città che mi è piaciuta di più è sicuramente New York, ma adoro anche perdermi nelle bellezze naturali e ancora incontaminate della Croazia; amo visitare luoghi sempre nuovi anche perché, quando sono in viaggio, trovo sempre il modo per farmi comprare qualcosa!
Non so come farei senza il telefono, quando esco trovo sempre il momento per scattare qualche foto e per messaggiare con i miei amici.
Ho una grande passione per i social perché mi piace condividere le mie foto con la gente: penso infatti che sia un bel modo per rendere gli amici partecipi delle proprie esperienze.
La ginnastica artistica è stata una delle mie più grandi passioni per molto tempo, fino a quando, dopo aver assistito a una gara di una mia cara amica, sono rimasta letteralmente stregata dal nuoto sincronizzato, disciplina che pratico ormai da tre anni.
Spero di scrivere articoli capaci di incuriosirvi e appassionarvi,
a presto!




#PrettyGiuly

Fashion Giulia

Carissimi lettori,

mi chiamo Giulia Rizzo, ho 13 anni, abito a Treviglio e sono una new entry del laboratorio di giornalismo.
Gli anni passati ho frequentato il laboratorio di teatro, ma quest'anno, incuriosita dagli articoli pubblicati dai miei compagni, ho optato per seguire questo laboratorio.
La mia più grande passione è ballare: pratico danza classica ormai da otto anni, mentre quella moderna da cinque.
Un'altra mia grandissima passione, ereditata da mia mamma, riguarda la moda: seguo principalmente la fashion-blogger Chiara Ferragni che ritengo essere una grande icona di stile ed eleganza.
Non nascondo infatti che un altro dei motivi che mi hanno spinto a misurarmi con il blog è proprio il sogno di poter ricalcare un giorno le sue orme.
Sono inoltre sempre molto aggiornata sui principali temi di discussione e sulle notizie che interessano a noi ragazzi sia nel tempo della scuola sia nel nostro tempo libero.
Il mio cellulare è una parte fondamentale della mia vita in quanto adoro scattare foto, condividerle e commentare con i miei amici le esperienze che vivo.
Anche la musica è una parte fondamentale della mia vita, ma penso che questa sia una passione che ho in comune praticamente con tutti i giovani.
Spero che i miei prossimi articoli possano incuriosirvi e intrattenervi,
alla prossima!





Fashion Giulia

martedì 4 ottobre 2016

Jack on the Net

Salve a tutti!

Mi chiamo Jacopo, ho tredici anni, frequento la terza media e sono nuovo nel mondo del blog.
Ho scelto di fare questo laboratorio per migliorare nella difficile arte della scrittura e per assecondare la mia innata curiosità attraverso la ricerca e l'approfondimento di notizie interessanti.
A voi piacciono gli sport? A me piacciono in particolare il basket, sport che ho praticato fino a poco tempo fa, e il karate che invece pratico tuttora: per il momento sono cintura arancione, ma conto di arrivare a conquistare la mitica cintura nera!
Oltre allo sport mi piace molto anche il settore informatico: sono infatti un esperto di computer, videogiochi e applicazioni.
Spero, tra un articolo e l'altro, di avere quest'anno anche la possibilità di trattare per voi questi argomenti.
Buona lettura!




Jack on the Net

martedì 27 settembre 2016

Rieccoci!

Bentornati, carissimi lettori,

un altro impegnativo anno scolastico è iniziato e noi non vediamo l'ora di allietarvi con nuovi e interessanti articoli.
Come ogni anno la nostra redazione ha subito un naturale rimescolamento. Con questo articolo di apertura vogliamo quindi salutare e ringraziare pubblicamente i vecchi colleghi giornalisti che hanno scelto di sperimentare altri laboratori per aver condiviso con noi un anno colmo di notizie, approfondimenti e sorrisi ed accogliere al contempo con grande entusiasmo i nuovi arrivati: avrete presto modo di conoscerli attraverso i loro articoli di presentazione!
A dispetto di questi piccoli cambiamenti quest'anno il nostro gruppo di lavoro risulta composto per la maggior parte da giornalisti con grande esperienza, essendo ormai giunti al loro terzo anno di redazione: questo, oltre a creare grande affiatamento tra di noi, ci investe anche di una certa responsabilità che cercheremo di affrontare con grande impegno!
Siamo inoltre sicuri che anche quest'anno troveremo il modo e gli articoli giusti per incuriosirvi e tenervi compagnia.
Auguriamo a tutti un anno scolastico colmo di serenità e soddisfazioni, vi aspettiamo numerosi e speriamo di ricevere molti vostri commenti!



La redazione

mercoledì 8 giugno 2016

Buone vacanze!

Salve a tutti, cari lettori,
siamo ormai giunti alla fine di questo fantastico anno scolastico.
Vogliamo quindi ringraziarvi per averci supportato (e sopportato) e per aver letto i nostri articoli credendo veramente in noi.
Buone vacanze a tutti, vi aspettiamo a settembre!

La redazione

martedì 10 maggio 2016

Viaggiare (e studiare) non è mai stato così bello!

Buongiorno a tutti, cari lettori,
oggi abbiamo il piacere di parlarvi del progetto Erasmus, il programma di mobilità dell'Unione Europea nato per gli studenti universitari e da poco rinominato "Erasmus +".
“Erasmus” è l'acronimo di “European Region Action Scheme for the Mobility of University Students”.
Questo progetto, che prende il nome dall'umanista Erasmo da Rotterdam, il quale trascorse diversi anni della sua vita visitando gran parte dell' Europa, nacque nel 1987 e venne realizzato per dare l'opportunità a tutti gli studenti universitari europei di compiere in un'università straniera un periodo d'istruzione legalmente riconosciuto dal loro paese di origine.
Il progetto venne realizzato grazie all'aiuto dell'associazione studentesca EGEE, oggi AEGEE, che convinse il presidente francese a dare una possibilità a quest’idea.
Nonostante l’attivo contributo dell’AEGEE e della Commissione europea, il progetto stentò ad affermarsi nei suoi primi anni di vita, divenendo veramente popolare tra gli studenti universitari solo a partire dal 2007, anno dal quale ha incontrato sempre maggior successo e partecipazione: dall'anno della sua istituzione più di 2,2 milioni di studenti, provenienti da ben 4.000 istituzioni universitarie di 31 paesi differenti, hanno avuto la preziosa possibilità di vivere un periodo di studio in un paese estero. Lo scopo principale del progetto infatti è quello di rendere possibile a diversi studenti universitari europei di studiare, per un periodo compreso tra i tre e i dodici mesi, in un paese straniero o frequentare un'attività di tirocinio, esperienza quest'ultima che permette loro di orientarsi meglio nella scelta della facoltà universitaria da frequentare.
I posti disponibili per gli studenti vengono messi annualmente a concorso attraverso un bando pubblico, indetto solitamente nel mese di gennaio.
La partecipazione di uno studente è però subordinata ad alcuni requisiti: il novello Erasmo deve essere almeno al secondo anno del suo ciclo di studi universitari, aver superato con successo un numero minimo di esami ed essere in possesso di un'adeguata competenza linguistica della lingua parlate nel paese ospitante.
Ogni domanda di partecipazione viene poi valutata da un'apposita commissione, la quale, in caso di risultato positivo, offre allo studente la possibilità di partire nel semestre prescelto, durante il quale frequenterà i corsi e sosterrà gli esami dell'università da lui indicata in accordo con il suo percorso di studi.
Gli esami sostenuti e superati durante il periodo di soggiorno all'estero vengono automaticamente riconosciuti dall'università di appartenenza.
Questa preziosa opportunità è resa possibile dalla borsa di studio Erasmus, la quale però, è bene ricordarlo, non copre interamente il costo dell'esperienza che sarà in minima parte a carico del partecipante; un ulteriore vantaggio di questa borsa di studio consiste nel diritto di frequentare un corso di lingua e la pratica di uno sport presso le strutture dell'università ospitante.
Questo meraviglioso progetto inoltre non è aperto esclusivamente agli studenti, ma anche ai docenti che hanno così l'opportunità di misurarsi con realtà diverse dalla propria!
Oltre allo studio e allo scambio di sapere però il progetto Erasmus ha da sempre un altro ambizioso progetto, non meno importante: creare una generazione di giovani studenti cosmopolita, pronta non solo a cogliere le diverse opportunità, ma anche a sentirsi parte di una comunità veramente globale, facendo del mondo la propria casa!
Alla prossima!


Elisa l’esperta di moda
Sweet Marty

martedì 3 maggio 2016

Quando la bestia è l'uomo...

Cari lettori, sono Chiacchia e oggi vi parlerò di un argomento molto importante che da troppo tempo in Italia e in tutto il resto del mondo è, purtroppo, molto diffuso: il maltrattamento animale.
Vi racconterò un episodio che è accaduto proprio a me e ai miei amici ieri pomeriggio.
Eravamo al parco quando ad un certo punto si è avvicinato un signore che trascinava un cane dietro di sé tirandolo per il collare.
Noi, ignari di quello che stava per succedere, abbiamo continuato ad andare sull'altalena, quando, ad un certo punto, questo soggetto ha iniziato a maltrattare il cane: l'ha preso dalle zampe posteriori, capovolto e sbattuto su una fontanella. Dopo poco questo signore, se così si può definire, ha preso il cane per il collo e, indifferente ai guaiti di dolore e terrore del povero cucciolo, ha iniziato a picchiarlo.
Questo purtroppo è solo uno dei tanti casi di maltrattamento animale che si registrano nell'indifferenza generale: se vi capitasse di incappare in un episodio del genere o di vedere qualcuno che abbandona un cane, un gatto o un qualsiasi altro animale, la soluzione migliore è quella di chiamare immediatamente il 112 o il 113.
Al problema del maltrattamento si aggiunge infatti la piaga dell'abbandono, soprattutto nel periodo estivo, quando, pur di passare una settimana di vacanza senza impacci, molti non si fanno il minimo scrupolo ad abbandonare i loro animali domestici in mezzo alla strada, condannandoli ad una vita di stenti e mettendo in pericolo anche le altre persone: sono infatti numerosi gli incidenti stradali causati da cani randagi che attraversano improvvisamente la strada.
Per farvi rendere conto della dimensione del fenomeno vi basti sapere che ogni estate, in Italia, vengono abbandonati 100.000 cani e 50.000 gatti.
Ai possessori di animali domestici ricordo come ormai siano moltissime le strutture ricettive che accolgono anche i nostri amici a quattro zampe; un'altra soluzione al problema è rappresentata dalle pensioni per animali che accolgono ed accudiscono i nostri amici durante il periodo della nostra vacanza.
Ricordo infine a tutti i lettori che avessero intenzione di prendere con sé un animale di riflettere bene: avere la compagnia di un animale è un'esperienza stupenda, ma richiede anche responsabilità, impegno e rispetto.
Se siete pronti a prendervi un impegno del genere, mi permetto di darvi un ultimo consiglio: canili e gattili sono pieni di animali che non aspettano altro che il nostro affetto e di poter riempire le nostre giornate di coccole e serenità!

LEGGI PENALI

Abbandono animale: chiunque abbandoni animali domestici è punito con la reclusione fino ad 1 anno oppure al pagamento di una multa da 1.000 euro a 10.000 euro.
Uccisione animale: chiunque provochi la morte di un animale è punito con la reclusione da 4 mesi a 2 anni.
Combattimenti: chiunque organizzi o diriga combattimenti non autorizzati tra animali è punito con la reclusione da 1 anno a 3 anni e con la multa da 50.000 euro a 160.000 euro. Inoltre chiunque organizzi scommesse sui combattimenti è punito con la reclusione da 3 mesi a 2 anni e con la multa da 5.000 euro a 30.000 euro.



Chiacchia

Chi dorme non scopre pesci!

Cari lettori,
in questo articolo vi parleremo dei pesci più strani presenti nei mari della Terra.


IL PESCE COCCODRILLO:

il pesce coccodrillo, così chiamato per l’evidente somiglianza della sua parte anteriore con quella di un coccodrillo, è un pesce a forma piatta, di coloro grigio bruno a chiazze, con macchie verdi fluorescenti.
Spesso si mimetizza in zone nascoste o semi-nascoste della barriera corallina.
Vive generalmente nei pressi delle scogliere marine e si trova esclusivamente in acque tropicali.





IL PESCE TROMBETTA:

il pesce trombetta, noto anche come beccaccia di mare, vive nelle fasce costiere temperate dell'Oceano Atlantico Occidentale a profondità comprese tra i 50 e i 350 m. È lungo da 30-40 cm. I giovani vivono in superficie, mentre gli adulti vivono sul fondale. È riconoscibile grazie al suo lungo muso tubolare che lo rende inconfondibile. La sua livrea di colore tendente al rossastro nelle parti superiori e argentea nelle arti inferiori.




IL PESCE PAPPAGALLO:

il pesce pappagallo si caratterizza per un corpo dalla forma ovale, leggermente allungato e compresso sulla parte centrale, in particolare sui fianchi. Presenta una forma allungata. La bocca è caratterizzata da una grossa ossatura dotata di robusti denti con i quali sgretola i coralli e la barriera corallina. Le squame sono molto grosse.
Deve il suo nome alla tipica colorazione vivace che ricorda appunto quella dei pappagalli.





PESCE PALLA:

il pesce palla è tipico dei mari tropicali e, cosa che non tutti sanno, è un pesce molto velenoso.
Deve il nome alla particolare strategia di difesa che attua ogni qualvolta si trova in difficoltà: comincia a gonfiarsi diventando una palla, cercando in questo modo di intimorire i predatori con la sua stazza.
Questa pratica difensiva, sebbene molto efficace, provoca comunque all'animale dei traumi.
La sua alimentazione è abbastanza varia: per nutrirsi intacca i coralli per mangiarne i polipi, si ciba di molluschi e crostacei oltre che di meduse. Ha inoltre la capacità di mimetizzarsi.
In alcuni paesi orientali è considerato una vera prelibatezza, tuttavia, a causa della sua velenosità, viene cucinato solo da cuochi altamente specializzati. In passato infatti la cattiva preparazione di questo pesce ha causato innumerevoli morti!

IL PESCE TRIGONE:



il pesce trigone può misurare fino a 2 metri di lunghezza, metà dei quali è rappresentata dalla coda sottilissima armata da un pungiglione velenoso. Vive sui fondali marini. Quando si sente minacciato il trigone attorciglia la lunga coda sul nemico e lo stringe fino a quando il pungiglione non si conficca nella carne.






IL PESCE SCORPIONE :




il pesce scorpione, conosciuto anche con il nome di pesce leone, se minacciato, rilascia un potente veleno attraverso le pinne dorsali. La sua puntura è dolorosa per gli umani e può provocare nausea e difficoltà respiratorie. Per catturare le sue prede si affida sulla mimetizzazione.
Per la loro estrema bellezza ed eleganza, sono molto richiesti negli acquari casalinghi.







IL PESCE CHITARRA:




affine allo squalo, lo ricorda nelle movenze, ma agisce come una razza, passando gran parte del suo tempo sul fondale. Questa creatura non è pericolosa, ma può diventare grossa e spesso si interessa ai subacquei avvicinandosi in maniera decisa.







AQUILA DI MARE:


Simile alla manta, ha un corpo largo, lungo con pinne che ricordano ali. Ha un muso arrotondato, la coda piuttosto lunga ed è dotata di due spine velenose. Ha la pelle liscia e non squamosa, cartilaginea. È diffuso anche nel nostro mare mediterraneo.







I CALAMARI:




sono molluschi marini, si trovano soprattutto negli oceani in prossimità delle correnti fredde.
La specie più feroce è quella del diavolo di mare, che in alcuni casi può uccidere.







LE SEPPIE:


sono dei molluschi diffusi su tutto il pianeta. Presentano otto tentacoli dotati di ventose, possiede occhi sporgenti con puille molto sviluppate. Si nutrono di granchi, pesci, polpi, e altri molluschi. Le loro uova vengono deposte in grappoli.





IL POLIPO MIMETICO:



sembra essere molto intelligente, per difendersi dall'attacco di altri pesci più piccoli, assume la forma di ciò che lo circonda. Con quelli più grandi inizia a nuotare a mezz'acqua coi tentacoli allargati.




Arrivederci al prossimo articolo!



Sara la pallavolista
Hip Melly Hop
Ping Thomas
Nicola l'aviatore