martedì 25 febbraio 2014

Andate all'inferno!

Oggi in Redazione è arrivato un manoscritto anonimo a firma di Dante Alighieri.
Al suo interno informazioni insospettabili su alcuni insegnanti del nostro istituto.
In un primo momento non credevo che i prof dell'Istituto Facchetti fossero così vecchi, tanto da conoscere di persona il Dante che noi conosciamo invece grazie allo studio della Divina Commedia.
Questa pagina di diario venne scritta quando Dante affrontava  il suo viaggio nell'Inferno insieme alla sua guida Virgilio.

             
 8 aprile 1300

Mi ritrovai nel terzo cerchio, quello che corrisponde al cerchio dei golosi, in cui il suo governatore è cerbero, un cane con tre teste).
Qui incontrai una mia vecchia conoscenza, Domenico Vescia, morto all'età di 85 anni.
Era goloso di Baci Perugina, gianduiotti e marron glacés. Non riusciva proprio a trattenersi alla vista di quelle golosità.
In quel cerchio i golosi erano costretti ad essere squartati dal cane Cerbero per l'eternità (se non conoscete il cane cerbero, lo potete trovare tra le pagine della Divina Commedia, canto VI).
Proseguendo arrivai al quinto cerchio dove incontrai Carmelo Fazio che, punito per la sua rabbia immensa, doveva stare avvolto nel fiume infernale che lo accecava e gli irritava gli occhi.
Giunto nel malebolgie, in particolare nella bolgia dei seduttori, incontrai Davide Ferrari. Si trovava qui perché nella vita aveva sedotto moltissime, sottolineo moltissime donne, tra cui la mia amata Beatrice Portinari. La sua punizione era quella di camminare al "naturale" in direzione parallela e opposta alla bolgia. Inoltre veniva frustato sui glutei da demoni cornuti.

Bene, questo quindi è tutto e mi raccomando: fate i bravi, così evitate di fare la fine come i nostri adorati prof...

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