Così, per caso, abbiamo incontrato per
strada J.K. Rowling, l’inventrice del celebre maghetto, e non abbiamo potuto fare
a meno di porle qualche domanda per soddisfare la nostra curiosità.
REPORTER:
Buongiorno signora Rowling, potremmo farle qualche domanda?
ROWLING:
Certo, chiedete pure.
REPORTER:
Come prima cosa, vorremmo chiederle cosa l'ha ispirata nell’invenzione di tutti i luoghi e i
personaggi di "Harry Potter"?
ROWLING:
Per i luoghi mi sono ispirata alla Scozia, tanto che alcune scene del film tratte
dal mio romanzo sono state girate nel castello di Alnwick. Oltre a ciò, ho ideato i primi personaggi (Harry,
Hermione, Ron e Hagrid) alla stazione di Londra; credo che mi abbia ispirato il
treno che arrivava.
REPORTER:
Abbiamo saputo ultimamente che Harry Potter, il protagonista, doveva inizialmente
sposare Hermione Granger e non Ginny Weasley. È tutto vero?
ROWLING:
Sì,
è
vero: Harry doveva proprio sposare Hermione!
REPORTER:
Perchè
allora non è successo?
ROWLING:
È
soltanto un'idea che mi era passata per la testa e che poi non ha avuto
seguito.
REPORTER:
Come mai, a un certo punto della sua vita, le è venuta l'idea di scrivere un romanzo
fantasy sul mondo dei maghi?
ROWLING:
Sinceramente... non lo so! Come ho già detto, i primi personaggi sono nati casualmente
alla stazione di Londra. Penso che sia stato in quel momento che mi è venuta l’idea originaria, prima stramba poi
reale.
REPORTER:
Quali sono state le occasioni in cui scriveva il libro?
ROWLING:
I primi giorni scrivevo durante la mia pausa-pranzo, seduta al tavolino di un
bar.
REPORTER:
E successivamente?
ROWLING:
Un po’
dappertutto! In camera da letto prima di dormire, in salotto quando avevo tempo
libero...
REPORTER:
Quando ha iniziato a scrivere "Harry Potter e la Pietra Filosofale"?
ROWLING:
Ho iniziato a scrivere nel 1987 quello che in principio doveva essere un
romanzo per adulti.
REPORTER:
Un’ultima
domanda su un aspetto che ci ha incuriosito: perché si trovava alla stazione di Londra quando ha ideato i primi personaggi?
ROWLING:
Ero alla stazione di Londra perché in quei tempi lavoravo come
segretaria per Amnesty International e
stavo tornando a casa mia dopo una lunga e noiosa giornata di lavoro.
REPORTER:
Grazie per la sua disponibilità! Ora Harry Potter non avrà più segreti.
ROWLING:
Penso proprio di sì.
REPORTER:
Grazie ancora e arrivederci!
ROWLING:
Arrivederci anche a voi!
Gabriele Campagnoli e Lorenzo Agliardi