Adesso che il pericolo è scampato, possiamo raccontarvi con più
calma chi sono i Maya e come è nata la leggenda della profezia sulla fine del
mondo che fino a poco tempo fa ha tenuto tutti con il fiato sospeso!
Anzitutto qualche informazione sulle origini di questa mitica
popolazione pre-colombiana (vale a dire esistente già prima dell'arrivo di
Cristoforo Colombo nel 1492).
Si tratta di una civiltà le cui tracce più antiche
risalgono alla metà del secondo millennio a.C.
Essa si stabilì nella vasta area dell'America Centrale
oggi corrispondente al Messico, più precisamente nelle zone dello Yucatan e del
Guatemala. Era una comunità rurale di contadini (la coltura più
importante era quella del mais) con una rigida organizzazione gerarchica che passava
per i sacerdoti arrivava fino all'imperatore. Le principali
città-stato (vale a dire indipendenti dal punto di vista economico e politico) erano
Tikàl, Chichèn Itzà e Palenque. La civiltà Maya è la più antica in
America.
I Maya, oltre a
grandiose opere architettoniche, svilupparono conoscenze astronomiche grazie
alle quali riuscirono a creare un calendario molto.
E ora veniamo alla
leggenda: secondo i Maya esistevano cinque ere cosmiche corrispondenti ad
altrettante civiltà. Le precedenti quattro ere (dell'acqua, dell’aria, del fuoco,
della terra) sarebbero tutte terminate con delle catastrofi naturali (ad
esempio la città sommersa di Atlantide). Per contare gli anni utilizzavano
stelle e pianeti e divisero il tempo in cicli (ogni ciclo durava 1.872.000
giorni) che cominciavano a partire dalla nascita di Venere. La quinta era veniva
fatta risalire al 13 agosto dell'anno 3114 a.C. e, secondo le previsioni, sarebbe
dovuta finire con disastrose inondazioni, terremoti e incendi il 21 dicembre 2012 a. C...
Ma, evidentemente,
se state leggendo queste righe non è andata così!
Pamela Moleri, Giorgia Fugazzola, Suela Messaggi
L'abbiamo scampata bella!
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