martedì 19 aprile 2016

Tutti in gita!


Salve a tutti cari lettori e ben tornati sul blog.
Oggi siamo qui per parlarvi del viaggio d'istruzione in Germania e Svizzera delle classi seconde e terza della scuola secondaria di primo grado che ha avuto luogo dal 6 all'8 aprile.
Il giorno della partenza, data la lontananza della destinazione, ci siamo dovuti svegliare molto presto per poter partire di prima mattina alla volta di Heidelberg, città situata nel Baden-Wuttemberg.
Il viaggio, sebbene sia stato lungo, tra spiegazioni dei professori, giochi e chiacchiere tra di noi non è stato per niente noioso, anzi!
Siamo arrivati a destinazione verso le 15, leggermente in ritardo rispetto al programma a causa del traffico. Incontrata la guida abbiamo iniziato il tour della città che risulta essere la più visitata dell'intera Germania in quanto l'unica città tedesca che, essendo stata risparmiata dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, presenta ancora monumenti ed edifici risalenti al Medioevo. Durante la nostra visita abbiamo osservato il castello, molto famoso e caratteristico, la casa più antica della città che si affaccia sulla piazza principale e che ora è stata trasformata in un'albergo, la chiesa protestante e il luogo di nascita del primo presidente tedesco, una casetta minuscola situata in una via del centro storico.
Questa tappa della visita ci ha colpito molto: la casa infatti con una superficie di soli 45m2 ospitava ai tempi ben sette persone!
Alla fine della visita la guida ci ha mostrato anche il bar dove sono stati inventati i baci, i celebri biscotti al cioccolato che venivano utilizzati in passato dagli studenti per dichiarare il proprio interesse nei confronti delle ragazze.
Dopo una mezz'oretta circa di tempo libero ci siamo diretti verso l'autobus e siamo partiti verso l'hotel dove, dopo aver preso possesso delle camere, ci siamo recati a cena.
Dopo la cena, seppur stanchi, non ci siamo fatti scappare l'occasione di divertirci, ridere e scherzare, sparpagliandoci tra le varie stanze.
Il giorno seguente ci siamo diretti verso Bacharach, una ridente cittadina da dove abbiamo preso un traghetto che ci ha permesso di ammirare le bellezze del fiume Reno.
La navigazione è terminata nella cittadina di Boppard da dove ci siamo diretti verso la città di Koblenz. 
Qui, dopo un pranzo abbondante, abbiamo incontrato la guida con la quale siamo andati a visitare la chiesa di Nostra Signora e la fontana del monello, così chiamata perché, senza alcun preavviso, spruzza l'acqua addosso ai poveri passanti.
Successivamente siamo venuti a conoscenza della storia della città attraverso l'osservazione di un'altra fontana che, attraverso diverse cornici, ripercorre le tappe fondamentali della storia di Koblenz.
Abbiamo in seguito raggiunto la confluenza tra il Reno e la Mosella, dove abbiamo osservato l'enorme monumento equestre raffigurante Guglielmo I.
L'ultima tappa della visita a Koblenz è stata invece alla basilica di San Castore, sull'altare della quale i discendenti di Carlo Magno si spartirono il suo impero.
La mattina del terzo giorno siamo partiti alla volta di Triberg, una cittadina situata nel cuore della Foresta Nera, dove, attraverso una piacevole camminata nel bosco, attorniati da una miriade di scoiattoli, abbiamo visitato le cascate più alte della Germania.
Ormai sulla strada del ritorno, ci siamo fermati infine a visitare le cascate del Reno a Sciaffusa, in Svizzera, per poi rientrare a Treviglio, dove, stanchi ma felici per la bellissima esperienza, abbiamo riabbracciato i nostri genitori.



Andrea lo sportivo
Leonardo il rugbista

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