martedì 24 gennaio 2017

Lo snowboard

Salve a tutti cari lettori,
sono Andrea e oggi sono qui per presentarvi uno sport sulla neve che sta riscuotendo sempre più successo: lo snowboard, una pratica sportiva che, prendendo ispirazione dal surf, ha portato la tavola, opportunamente adattata, sulle piste innevate.
Lo snurfer (una fusione tra la parola snow e surfer), costruito da Sherman Poppen per divertire i figli, viene considerato all'unanimità il primo snowboard moderno. L'intento iniziale di Sherman era quello di creare una versione casalinga del monosci, ma i figli iniziarono ad utilizzarlo trasversalmente dando così l'idea di surfisti sulla neve: l'inventore pensò quindi di adattarlo come un vero e proprio surf da onda aggiungendo dei bordi metallici per poi brevettare l'attrezzo col nome, appunto, di snurfer. Durante gli anni Settanta e Ottanta diversi progettisti rividero lo snurfer creando vari modelli. Alcune migliorie, come l'aggiunta di cinghie per i piedi e flex migliorati, resero gli snurfer più manovrabili, ma fu solo dopo anni di ricerche che la tavola diventò un vero e proprio attrezzo sportivo.

La tavola da snowboard viene oggi realizzata con materiali che consentono di modellarne la forma nei modi più disparati. La sua forma può infatti variare notevolmente in base all'utilizzo per cui essa viene progettata. Una tavola monodirezionale, per esempio, pensata con una punta e una coda, sarà simile a un grosso sci, con punta sollevata e coda pressoché piatta, mentre una tavola bidirezionale sarà assolutamente simmetrica anche lungo l'asse trasversale, rendendo indistinguibile la punta dalla coda.
Parliamo ora della parte divertente, la pratica: a questo proposito è doveroso sottolineare come l'approccio iniziale a questo sport presenta notevoli difficoltà in quanto lo snowboarding prevede molti movimenti che diventano naturali solo dopo molta pratica, pazienza e un numero infinito di cadute.
Proprio per questo motivo le persone che più trovano difficoltà nell'imparare a manovrare la tavola sono spesso gli sciatori provetti che si trovano a dover imparare movimenti del tutto differenti rispetto a quelli ai quali sono abituati scendendo dalle piste con gli sci ai piedi.
La prima cosa che si impara approcciandosi a questo sport è curvare: girando piedi, busto e spalle si passa da una lamina all'altra della tavola cambiandone così la base di appoggio.
Una volta appresi tutti i movimenti e aver sviluppato la necessaria confidenza con la tavola potrete finalmente dedicarvi alla specialità più spettacolare e divertente di questa disciplina: il freestyle, pratica che prevede numerose acrobazie e salti realizzati spesso in appositi parchi adattati con tubi, rampe e cunette.
Spero di avervi deliziato con questo articolo e che anche voi proviate ad affacciarvi nel mondo dello snowboard,
alla prossima!



Andrea lo sportivo

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